Il tema principale dell’edizione 2019 è Grand’Italia (?).
L’Italia detiene ancora un primato nel campo del design:personalità che ne hanno fatto la storia, un ambiente vocato,scuole di eccellenza e aziende storiche,
nate dall’incontrotra progettisti visionari e imprenditori illuminati.
Un tipo di cultura industriale nato negli anni del boom economico che però fa fatica a rinnovarsi e a trovare continuità nei nostri tempi. D’altronde il design non può più essere inteso solo come prodotto ma sempre più come progetto immateriale, pensiero e processo.
In questo contesto l’Italia fatica a sviluppare una cultura del progetto condivisa in tutto il territorio nazionale e, nonostante gli italiani ricoprano ruoli primari, non si riesce ad emergere come sistema-nazione in alcuni settori come ad esempio l’Intelligenza Artificiale, la Sostenibilità, il Design dei Servizi e il Design for All.
È quindi una "Grand’Italia" questa?
Potrebbe diventarlo di nuovo?
Quando e a quale prezzo?
Cerchiamo di essere ottimisti e pensiamo che in Italia ci siano ancora tante eccellenze, ma oggi come non mai è forte la necessità di mettersi a sistema, di fare networking, di non isolarsi perché semplicemente è antieconomico, poco produttivo, e diciamocelo francamente, molto noioso. Perlomeno divertiamoci.