L’utilità dell’inutile – Il design italiano snobba il design thinking?
13 ottobre
ore 14:30
Microsoft House
Viale Pasubio, 21
Valentina Auricchio
Francesco Zurlo
Odo Fioravanti
Laura Fiaschi
Erica Moreti
Il design italiano snobba il design thinking?
Una piccola mostra e un momento di riflessione
Riflessione | 13 ottobre
Conducono Valentina Auricchio e Francesco Zurlo
Intervista a tre designer: Laura Fiaschi (gumdesign), Odo Fioravanti (Odo Fioravanti Design Studio), Erica Moreti (Continuum)
Intervistiamo tre designer per riflettere sull’evoluzione della cultura del progetto in Italia. L’obiettivo della riflessione è quella di esplorare insieme le mille sfaccettature della creatività attraverso esempi concreti di progetti realizzati.
Da sempre il dibattito sul metodo ha animato e nutrito l’evoluzione del pensiero progettuale. In passato questo confronto ha generato scuole e filoni di pensiero che hanno anche rivoluzionato culture progettuali e industriali. Riprendiamo questo dibattito storico integrando i temi del design thinking, cercando di capire quali sono le similitudini, le discrepanze e le variazioni tra i metodi.
Speriamo di stupirci, di scoprire che esistono anche altri modi di progettare e uscire dalle attuali tendenze del toolism e del latestism.
dal 12 al 16 ottobre | MOSTRA
A cura di Valentina Auricchio e Francesco Zurlo
con il supporto di Serena Leonardi e Martina Rossi
Esercizio Estate 2018
Le interviste saranno supportate da una piccola mostra, un esercizio estivo. Abbiamo chiesto ad alcuni designer, che lavorano in Italia, di descrivere il processo creativo che ha contribuito alla realizzazione di un artefatto (fisico o virtuale). La piccola mostra è l’incipit per una riflessione sul metodo, sulla relazione con i maestri del passato e l’attuale fenomeno del design thinking.