I lavori di Marco Maria Zanin illustrano il potere della fotografia contemporanea di rivelare le emozioni invisibili.
Le sue opere ci catturano, grazie alla tensione tra forza e delicatezza, loro intrinseca.
La serie di lavori dal titolo “Cattedrali rurali” presenta viste inedite della campagna veneta, svelate nello splendore addormentato dell’alba invernale. Così come un pittore, l’artista maneggia un’immensa paletta di grigi, nelle loro più sottili sfumature: dal dolce vert-de-gris all’oscuro antracite.
Tramite l’impeccabile composizione e la sua delicata maturità, l’artista ci offre una lettura filosofica del paesaggio. Il suo talento è quello di rendere eloquente il silenzio di questi luoghi affascinanti.
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